Consiste in un trattamento biologico in situ dei terreni contaminati che sfrutta l’attività biologica
delle piante e dei microrganismi associati, in grado di effettuare/promuovere la degradazione di
composti organici in terreni contaminati.
Le piante svolgono la loro azione di rimedio in situ, senza necessità di scavare e movimentare
terreno contaminato. Inoltre questa tecnologia ha il vantaggio di mantenere e spesso migliorare le
caratteristiche biologiche del suolo e riqualificare l’ambiente anche da un punto di vista
paesaggistico.

CARATTERISTICHE DEL SITO
Area agricola a sud di Milano, di ca. 5.200 mq., oggetto di evento doloso di effrazione ad oleodotto; terreni di
origine fluvioglaciale; profondità della falda compresa tra 1,5-3,0m da p.c.

MATRICI DA BONIFICARE

Terreni insaturi, superficiali (ca. 2.000 m2) e profondi (ca. 2.350 m2) fino a 3 m di profondità.

CONTAMINANTI e OBIETTIVI DI BONIFICA
Suoli superficiali: Idrocarburi leggeri C ≤ 12 (52,33 mg/kg), Xileni (0,5 mg/kg), Toluene (0,5mg/kg).
Suoli Profondi: Idrocarburi leggeri C ≤ 12 (10 mg/kg), Idrocarburi pesanti C > 12 (50 mg/kg), Xileni
(0,5 mg/kg).
Per le matrici terreni insaturi superficiali e profondi è prevista l’implementazione della tecnologia di
fitorimedio, tramite l’utilizzo di specie arboree (pioppi) ed erbacee (erba medica, veccia).

PRINCIPALI MECCANISMI
- Rizodegradazione;
- Fitodegradazione;
- Fitostabilizzazione.
Per la matrice ACQUE SOTTERRANEE non sono previste attività di bonifica, in quanto conforme
ai limiti di legge.

PROGETTAZIONE

• Caratterizzazione di dettaglio con analisi chimiche, agronomiche e microbiologiche e rilievi pedologici;
• Test pilota con implementazione di due linee di test (biopile e fitorimedio);
• Monitoraggio in corso d’opera sulla vitalità delle piante e chimico, fisico, microbiologico e tossicologico dei terreni;
• Selezione delle piante idonee;
• Test, studi ed analisi sull’uptake dell’idrocarburo da parte della pianta;
• Progettazione intervento full scale con fitorimedio.

INSTALLAZIONE

• Preparazione del sito
• Lavorazione del suolo
• Irrigazione
• Piantumazione/semina

GESTIONE DEL SITO

• Mantenimento (irrigazione, applicazione antiparassitari, contenimento delle specie infestanti, interventi di protezione da roditori)
• Ripiantumazione/risemina
• Potature, sfalci
• Monitoraggi
• Trattamento della biomassa
• Disposizione della biomassa in discarica opportuna, compostaggio o biofuel